Sweet Seeds Sweet Pure CBD® Offerta

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n° Semi: 3+1 semi
Prezzo:
€21 €30

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Descrizione

Sweet Seeds Sweet Pure CBD®

La prima varietà di marijuana “CBD pura” della banca di semi Sweet Seeds®, con livelli molto bassi di THC, generalmente inferiori al 1%, e con alti livelli di cannabidiolo (CBD), pensata appositamente per soddisfare quei consumatori di cannabis terapeutica che non vogliono sperimentare gli effetti psicotropi del THC.

Sweet Pure CBD® (SWS65) ha un rapporto THC:CBD di circa 1:15 – 1:20, con livelli di THC tra 0,4 e 1% e livelli di CBD che vanno da 8 a 15%.

I bassissimi livelli di THC e gli alti livelli di CBD rendono la nostra Sweet Pure CBD® una pianta di marijuana dagli effetti psicotropi impercettibili. I livelli alti di CBD consentono ai consumatori di cannabis per scopi terapeutici di trarre un maggior vantaggio dalle proprietà terapeutiche del CBD.

Questa varietà è il risultato di due generazioni di autoimpollinazione (S2) di un clone ricco di CBD con antenati della famiglia Diesel.
L’aroma di questa varietà è dolce e fruttato con toni agrumati di mandarino e lievi note fresche di cipresso.

La struttura della pianta è un ibrido indica-sativa con prevalenza di sativa.

CARATTERISTICHE


Sesso CBD-Femminizzata
Genotipo 40% Indica / 60% Sativa
Incrocio Diesel x CBD
Fioritura indoor 60 giorni
Produzione indoor 400-500 g/m2
Raccolta outdoor Fine settembre
Produzione outdoor 375-600 g/pianta
THC 0,4-1,0%
CBD 8-15%
Rapporto THC/CBD 1:20

Tutte le informazioni contenute sono a solo scopo informativo e didattico. Invitiamo tutti gli utenti a non utilizzare tali informazioni in modo pratico in relazione ai semi di cannabis. Ricordiamo infatti che:

In Italia la Coltivazione dei semi di cannabis è vietata (Art. 28 e 73 del DPR 309/90) se non si è in possesso di apposita autorizzazione (Art. 17 DPR 309/90)

Pertanto i Semi di cannabis potranno essere utilizzati esclusivamente per fini collezionistici e per preservazione genetica e sono commercializzati con la riserva che essi non siano usati da terze parti in conflitto con la legge. I semi di cannabis sono esclusi dal D.P.R. 309/90, ciò significa che essi non sono da considerarsi sostanze stupefacenti (L. 412 del 1974, Art. 1, Comma 1, Lett. B; convenzione unica sugli stupefacenti di New York del 1961 e tabella 1 decreto Ministero della Salute 11 Aprile 2006).

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