Flushing pulizia dell’ apparato radicale perché farlo? Quando? E Come?
Cos'è il Flush Finale o pulizia dell’ apparato radicale: Metodi di applicazione e tempistiche:
Quando si parla di flushing si intende il momento in cui il coltivatore non somministra più soluzione nutritiva alle piante ma incomincia a dare esclusivamente acqua con PH 5,5/6,5 anche osmotizzata.
Questo procedimento ha il fine di produrre frutti puliti e qualitativamente superiori che non contengano eccessi di sali i quali comporterebbero una modifica delle proprietà organolettiche e di gusto del frutto. Utilizzati nella fase finale di fioritura delle piante eliminano le cristallizzazioni di elementi nutritivi in eccesso. E’ sempre buona norma evitare di utilizzare dosi eccessive di fertilizzanti al fine di ottenre una vita sana della pianta ed evitare che tali problemi non possano essere risolti in fase finale con il Flushing.
Oltre al problema del gusto è importante operare la fae di Flushing perché prima del raccolto è ancora possibile ripulire da residui di elementi dannosi per la salute, questo procedimento è sempre consigliato ed in maggior misura quando non si utilizzano fertilizzanti organici o biologici.
Cosa Fare in caso di eccesso di fertilizzazione?
Nel caso in cui si riscontri un overdosaggio di fertilizzanti è fondamentale pulire nel modo più efficace il substrato per permettere alla pianta di operare un recupero prima che si possa perdere il raccolto.
Il modo migliore per lavare il substrato di coltivazione è una abbondante innaffiatura con acqua a PH 5,5/6,5 ancor meglio se osmotizzata in misura doppia rispetto al volume del vaso. Si raccomanda di non esagerare comunque con questo tipo di tecnica perché il rischio è quello di asfissia radicale comportando quindi un danno di pari livello.
Esistono prodotti che aiutano questo processo migliorandolo e rendendolo più sicuro come il Canna Flush.