Sweet Seeds
Sweet Seeds Cream caramel CBD® Offerta
Sweet Seeds Cream caramel CBD® Offerta
Impossibile caricare la disponibilità di ritiro
Sweet Seeds Cream caramel CBD®
Versione ricca di cannabidiolo (CBD) di una delle varietà più apprezzate del catalogo di Sweet Seeds®, la nostra Cream Caramel® (SWS04). Cream Caramel CBD® è il risultato di un incrocio tra la nostra Cream Caramel® e un clone selezionato da antenati Diesel ricco di CBD.
Cream Caramel CBD® (SWS67) ha un rapporto THC:CBD compreso tra 1:1 e 1:2.
Varietà con una struttura di pianta principalmente indica, una grande cima principale e una buona ramificazione di rami secondari. Possiede un fusto forte e diramazioni secondarie lunghe e flessibili.
Aroma e gusto di questa varietà sono dolci e canditi con un retrogusto di toni terrosi e note fresche di cipresso e agrumi.
CARATTERISTICHE
Varietà SWS67
Sesso | CBD-Femminizzata |
---|---|
Genotipo | 70% Indica / 30% Sativa |
Incrocio | Cream Caramel x Diesel CBD |
Coltivazione consigliata | Indoor e outdoor |
Fioritura indoor | 55 giorni |
Produzione indoor | 400-550 g/m2 |
Raccolta outdoor | Fine settembre |
Produzione outdoor | 375-600 g/pianta |
THC | 7-15% |
CBD | 9-17% |
Rapporto THC/CBD | 1:1 |
Tutte le informazioni contenute sono a solo scopo informativo e didattico. Invitiamo tutti gli utenti a non utilizzare tali informazioni in modo pratico in relazione ai semi di cannabis. Ricordiamo infatti che:
In Italia la Coltivazione dei semi di cannabis è vietata (Art. 28 e 73 del DPR 309/90) se non si è in possesso di apposita autorizzazione (Art. 17 DPR 309/90)
Pertanto i Semi di cannabis potranno essere utilizzati esclusivamente per fini collezionistici e per preservazione genetica e sono commercializzati con la riserva che essi non siano usati da terze parti in conflitto con la legge. I semi di cannabis sono esclusi dal D.P.R. 309/90, ciò significa che essi non sono da considerarsi sostanze stupefacenti (L. 412 del 1974, Art. 1, Comma 1, Lett. B; convenzione unica sugli stupefacenti di New York del 1961 e tabella 1 decreto Ministero della Salute 11 Aprile 2006).
Share
